Da cosa dipende lo stato di salute del neonato? Geneticamente parlando si sa che la struttura del neonato dipende dai genitori ma, ultimamente, si sono fatte ulteriori ricerche che hanno evidenziato dell’altro. Scopriamo di che si tratta insieme.
Salute del nascituro: quello che non penseremmo mai
Alcuni studi e alcune campagne di informazioni iniziate a seguito di queste nuove scoperte mostrano che esiste una correlazione diretta tra lo stato di salute del nascituro e un altro fattore importante. Di che si tratta? Prima di vedere insieme di cosa stiamo parlando affrontiamo il tema di come prevenire i difetti congeniti.
I difetti congeniti
I difetti congeniti sono tutte quelle alterazioni che si verificano al momento del concepimento e che possono dar luogo a delle alterazioni e problemi di vario genere nello sviluppo del neonato. Tra i difetti congeniti rientrano a pieno titolo le malattie genetiche.
In Italia, secondo alcune ricerche, sono oltre 25.000 i bambini che soffrono di difetti congeniti. In tutto il mondo la percentuale si aggira intorno al 5-6% dei neonati. Quello che molti non sanno è che si può fare moltissimo per prevenire tali difetti ponendo attenzione ad alcune cose già prima del concepimento sino ai primi due anni di vita del bambino. Tale periodo viene chiamato in gergo ‘i primi 1000 giorni di vita’.
Stato di salute del neonato e stato di salute del papà
Recenti studi, anche se si continua ad indagare in tal senso, evidenziano che lo stato di salute non solo della madre prima e durante la gravidanza ma anche lo stato di salute del padre al momento del concepimento sono fondamentali per conoscere come sarà la salute del nuovo nato.
E’ importante quindi, quando si pensa di fare un figlio, progettarne la nascita in un momento in cui i due genitori stiano bene di salute. E’ infatti nel momento del concepimento che si concatenano gli eventi fondamentali per una corretta evoluzione dell’embrione prima e del feto poi.
Eventuali fattori di rischio
Fattori a rischio possono essere un eventuale obesità paterna o sovrappeso, fumo, assunzione di farmaci o l’esposizione a sostanze tossiche o uno stile di vita non troppo sano.
Potrebbe quindi essere utile per entrambi i futuri genitori in collaborazione con il proprio medico analizzare, se necessario, i cambiamenti eventuali da fare nello stile di vita per renderlo quanto più simile ad uno salutare (alimentazione varia ed equilibrata). Per la madre integrare acido folico anche prima del concepimento e ridurre o evitare il rischio di esposizione ad agenti genotossici.
Quindi non solo mamme ma anche futuri papà siete fondamentali per offrire al vostro piccolino una buona salute!