Episodi di epistassi, più comunemente conosciuto come sanguinamento dal naso, si possono verificare abbastanza frequentemente nei bambini dai 3 ai 10 anni e nella maggioranza dei casi non destano molta preoccupazione. Anche se tali episodi possono spaventare sia il bambino che l’adulto si risolvono spontaneamente e possono essere curati a casa senza l’intervento di un medico. Solo in alcuni casi occorre intervenire con trattamenti medici. Ma cosa fare se al vostro bambino esce sangue dal naso? É possibile prevenire il problema del sangue dal naso dei bambini? Daremo risposta a queste e a altre domande in questo articolo. Continuate a leggerlo!
Indice dei contenuti
Sangue dal naso nei bambini: le possibili cause
La maggior parte degli episodi di sangue al naso nei bambini dipendono dall’aria secca. Un clima secco o aria interna riscaldata irrita e asciuga le membrane nasali. Ciò provoca croste che possono prudere o dare fastidio e sanguinare se graffiate o ci si mette le dita nel naso (pratica molto comune nei bambini).
I comuni raffreddori possono anche irritare la mucosa del naso, con sanguinamento a seguito di ripetute soffiate di naso. Avere un raffreddore durante il clima invernale secco è la formula perfetta per gli epistassi.
Le allergie possono anche causare problemi, in quanto i medici possono prescrivere medicinali (come antistaminici o decongestionanti) per controllare il prurito, il naso che cola o il naso chiuso. Il medicinale può seccare le membrane nasali, causando sangue al naso.
Una lesione o un colpo al naso può causare sanguinamento.
Come prevenire la perdita di sangue dal naso nei bambini
Conosciute le cause del sanguinamento nasale, si può agire per eliminarle o diminuire l’impatto sul vostro bambino. Ecco alcuni step importanti che potete seguire.
[ebayfeedsforwordpress feed=”http://rest.ebay.com/epn/v1/find/item.rss?keyword=montessori&categoryId1=220&sortOrder=BestMatch&programid=12&campaignid=5338693662&toolid=10039&listingType1=All&feedType=rss&lgeo=1″ items=”5″]
- Se il problema si presenta perché il vostro bambino ama mettersi le dita nel naso, mantenete le unghie del bambino corte e insegnategli a non farlo.
- Se dipende da un clima o un ambiente secco, utilizzate un umidificatore o vaporizzatore nelle camere da letto.
- Lavate il naso regolarmente con soluzione salina per prevenire raffreddori e altre infezioni delle vie respiratorie.
- Assicuratevi che i vostri bambini indossino (quando è possibile) l’equipaggiamento protettivo durante lo sport o altre attività che potrebbero causare lesioni al naso.
- Evitate di usare decongestionanti che possono seccare eccessivamente la mucosa nasale.
Anche con le dovute precauzioni, potrà succedere di tanto in tanto, qualche episodio di epistassi. Cosa fare quando accade?
Sangue al naso nei bambini: cosa fare?
Ma proprio adesso il nasino del vostro bimbo sta sanguinando. Cosa potete fare per fermarlo? Ecco alcuni suggerimenti che vi aiuteranno a intervenire nel modo opportuno:
- Mantenete la calma e rassicurate il vostro bambino perché si rilassi.
- Fate sedere vostro figlio, quindi inclinategli leggermente la testa in avanti. È importante per evitare che il sangue vada in gola.
- Con il pollice e l’indice chiudete le due narici ( la parte morbida, per intenderci) e tenete premuto per circa 10 minuti.
- Tamponate, applicando un po’ di cotone o di garza all’interno del naso.
Sangue al naso nei bambini: quando preoccuparsi
Mentre gli epistassi sono raramente gravi, potrebbero rivelare un problema se accadono frequentemente e il bambino non mostra nessuna delle cause sopracitate (non è raffreddato, non è allergico, non fa uso di decongestionanti, il clima non è secco). Anche in caso di persistente sanguinamento, dopo aver provato a interromperlo per i 10 minuti, può essere opportuno chiamare il medico o pediatra di fiducia.
In questo caso il sangue al naso nel bambino potrebbe dipendere da cause diverse. Eccone alcune:
- Potrebbe essersi messo qualcosa nel naso.
- Tende facilmente ad avere lividi.
- Ha forti sanguinamenti da piccole ferite o dalle gengive.
- Ha iniziato una nuova cura con nuovi medicinali.
- È caduto o ha battuto la testa.
Riassumendo, molto raramente episodi di epistassi sono sintomi di qualcosa di più grave. Si risolvono spontaneamente e senza bisogno del medico. Importante è agire come indicato e insegnare ai nostri figli i giusti comportamenti per prevenirlo.
Sono tante le fonti di ansia per un genitore, i bambini sono imprevedibili e non sempre possono stare sotto il nostro vigile occhio, ma ricordate, qualunque cosa accada, mantenete la calma…il più delle volte non è nulla!