Caduta dei capelli nel post parto: l’allattamento non è l’unico colpevole

Se avete già letto altri miei articoli dedicati al post parto, già saprete che ormai sono completamente disincantata rispetto a questo periodo. Allora, diciamoci la verità! Il puerperio, cioè i 40 giorni dopo il parto, ma anche oltre sono tra i momenti più duri che una donna possa mai affrontare. E la caduta dei capelli nel post parto è la ciliegina sulla torta. Una torta fatta di mille difficoltà.

Non bastavano i dolori, le ragadi, l’allattamento che quasi mai va liscio, le nottate… E poi la pancia moscia, le occhiaie e in generale una forma fisica che parliamoci chiaramente non esiste più. E no, non bastava tutto questo e quindi ci tocca anche la perdita dei capelli.

Se durante la gravidanza, grazie agli estrogeni a mille abbiamo avuto una pelle splendente e dei capelli morbidi, folti e luminosi dopo il parto finisce tutto. Però la bella notizia c’è sempre. Tutto finirà e tornerete ad essere belle come prima. E inoltre, sappiate che tutti gli ostacoli saranno superati ala grande perché avrete fra le braccia l’amore più immenso della vita: vostro figlio.

Prima di passare al tema dell’articolo, la caduta dei capelli nel post parto, vorrei darvi un consiglio. Se siete in attesa del grande evento, leggete il mio articolo dedicato tutto ciò che dovresti sapere del post parto. Non è per spaventarvi, anzi vorrei aiutare tutte le future mamme ad affrontare con più consapevolezza le varie difficoltà.

Il ciclo vitale dei capelli

Anche i capelli hanno un ciclo vitale. Ed è composto da tre fasi durante le quali il follicolo nasce, cresce e muore.

  1. Crescita: il capello in questa fase nasce e scresce
  2. Involuzione: il capello arresta la sua crescita; questa fase dura in media due settimane;
  3. Riposo: questa fase dura circa 3-4 mesi e ha termine con la caduta del capello.

I capelli in gravidanza

Ogni donna avrà notato che durante la gravidanza i capelli sono bellissimi, lucenti e folti. Questo avviene perché gli estrogeni allungano la durata della fase di crescita del capello. Al contempo rallentano l’attività delle ghiandole sebacee regalando capelli meno grassi. Altro fattore positivo è la produzione della prostaciclina. Questa sostanza, prodotta dalla placenta è vasodilatatrice e quindi aumenta l’irrorazione del cuoio capelluto. I capelli così nasceranno più forti.

Caduta dei capelli nel post parto: perché avviene?

Con il parto, la situazione ormonale della neo mamma cambia repentinamente e totalmente. Gli estrogeni hanno un crollo che causa la perdita dei capelli nel post parto. La caduta varia da donna a donna ma in generale i capelli tendono ad avere un brutto aspetto. Diventano più grassi o a volte troppo secchi, perdono lucentezza e muoiono prima. Anche la forfora è un inconveniente comune nella donne che hanno partorito.

Caduta dei capelli e allattamento

Con l’allattamento la donna inizia a  produrre la prolattina. Questa ormone causa un indebolimento del capello che passerà velocemente dalla fase di crescita a quella di riposo. Inoltre, lo stress dell’allattamento e del post parto, le nottate… non fanno che aumentare il rischio di caduta dei capelli. Altre cause della caduta dei capelli nel post parto sono l’anemia ed eventuali carenze nutrizionali dovute entrambi sia alla perdita di sangue durante il parto che agli squilibri causati dall’allattamento. Con il tempo il corpo della donna si abituerà alle nuove necessità.

Consigli per affrontare la caduta dei capelli nel post parto

Il processo vitale dei capelli subisce un ‘trauma’ dopo il parto e durante l’allattamento. Questo scombussolamento può durare pochi mesi o andare avanti anche fino ad un anno. Sono rari i casi in cui sia necessario l’intervento medico dermatologico. Tuttavia può accadere che i fattori di stress possano causare delle perdite eccessive di capelli. Anche un malfunzionamento della tiroide o una carenza eccessiva di minerali e vitamine può necessitare di un intervento medico.

Se la salute dei capelli è sì intaccata ma non grave basterà avere alcune accortezze per evitare di danneggiare ulteriormente il cuoio capelluto. Io sono una consumatrice abituale di prodotti bio per la cura del corpo e anche in questo caso non posso che consigliare di usare lozioni naturali e delicate.

Cercare di mangiare bene, assumendo le giuste sostanze ogni giorno. Qualora fosse necessario, assumere degli integratori ma sempre sotto il consiglio del medico e del pediatra. Se si sta allattando bisogna fare attenzione a cosa si mangia e si beve. Non assumere mai nulla senza aver sentito il parere medico, neanche le tisane che spesso possono vere delle composizione non adatte all’allattamento.

Evitare di stressare i capelli con acconciature costrittive, piastre liscia capelli, phon troppo caldo e tinte aggressive. Soprattutto durante l’allattamento sarebbe meglio preferire delle tinte naturali.

La caduta dei capelli nel post parto e durante l’allattamento è un evento naturale ma ovviamente è vissuto male dalle donne. Tutto passerà e tornerete ad avere una chioma bella e lucente come prima. Bisogna solo avere pazienza e solo una mamma sa quanta ce ne vuole per affrontare la maternità.

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MM1982