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Malattie esantematiche e bambini: quali sono, vaccini e cosa fare

Durante la prima infanzia è comune che i bambini soffrano di malattie esantematiche. Quali sono le malattie esantematiche? È possibile prevenirle? Vediamolo insieme in questo articolo.

Cosa sono le malattie esantematiche?

Con il termine malattie esantematiche si intendono tutte quelle malattie causate da virus o batteri che provocano esantemi, cioè eruzioni cutanee. Le malattie di questo tipo, come dicevamo, si diffondono soprattutto tra bambini. Le principali malattie che rientrano nel gruppo delle esantematiche sono sei:

  1. Varicella
  2. Morbillo
  3. Rosolia
  4. Scarlattina batterica
  5. Quinta malattia (eritema infettivo)
  6. Sesta malattia (esantema critico)

Una malattia che si può aggiungere a queste sei cosiddette “classiche” è la malattia virale chiamata bocca-mani-piedi.

Vogliamo dedicare un paragrafo di questo articolo per ciascuna di queste malattie, dove indicheremo i sintomi classici e la cura normalmente predisposta.

Ovviamente qui parliamo fra mamme ma è sempre fondamentale consultare il pediatra per sapere cosa fare nel caso la vostra bimba o il vostro bimbo prendesse una di queste malattie.

Malattia esantematiche e vaccini

Senza dilungarmi troppo in questa sede, vi rimando all’articolo dedicato ai vaccini. Qui troverete tutte le info che riguardano le tempistiche anche dell’obbligo per entrare a scuola. Ad ogni modo, le malattie esantematiche maggiori sono prevenibili con il vaccino MPRV (morbillo-parotite-rosolia-varicella).

Varicella

Il virus che provoca la Varicella fa parte del gruppo degli Herpes. La varicella si presenta inizialmente con mal di testa e malessere generale. In seguito, fanno la loro comparsa le classiche pustole (molto simili a dei brufoli) su tutto il corpo. Per i bambini molto piccoli non ci sono sintomi iniziali, compaiono da subito le pustole.

Varicella: sintomi

Le pustole della varicella sono simili a pustole e prudono molto. Inizialmente appaiono in viso poi si allargano al torace  successivamente ricoprono tutto il corpo. Alcune pustole possono presentare del siero giallo in superficie. Nei bambini più grandicelli compare anche mal di testa e malessere.

Varicella: cura

Normalmente, il medico agisce sui sintomi della malattia, assegnando degli antistaminici per alleviare il prurito e farmaci antifebbrili. Normalmente, la varicella si contrae una volta nella vita.

Morbillo

Il virus che causa il morbillo si chiama Morbillivirus ed è una malattia molto contagiosa. La fascia d’età più colpita è quella che va dagli 1 ai 3 anni.

Morbillo: sintomi

Inizialmente, il bambino può avvertire tosse secca, raffreddore e occhi rossi. Successivamente, si alza la febbre e iniziano a comparire macchioline bianche nella parte interna delle guance. Dopo pochi giorni, appaiono le macchie rosso scuro. Le macchie seguono normalmente quest’ordine: iniziano ad uscire prima dietro all’orecchio, poi in viso, passando poi a collo, tronco, braccia e gambe.

Morbillo: cura

La cura si concentra più che altro sui sintomi. Vengono molto usati il paracetamolo o ibuprofene, così come gli sciroppi per la tosse. Solo nel caso in cui dovessero insorgere altre problematiche, si consigliano gli antibiotici. Questa malattia, infatti, può portare a conseguenze molto serie e in alcuni rari casi alla morte (fino a 100 persone su cento mila ammalate). Fortunatamente, con il vaccino è possibile prevenire il Morbillo.

Se a contrarre il Morbillo è una donna incinta, ci sono più probabilità che il bambino nasca prematuro o sottopeso.

Rosolia

Anche la Rosolia rientra nelle malattie esantematiche e colpisce maggiormente i bambini tra i 5 e i 14 anni. I sintomi sono più leggeri rispetto a quelli del morbillo e in genere si può avere solo una volta nella vita.

Rosolia: sintomi

Le macchie provocate dalla rosolia sono rosa e piatte e i linfonodi del collo normalmente si gonfiano. Se una donna incinta contrae la rosolia il bambino è molto a rischio, soprattutto se si trova nei primi mesi.

Rosolia: cura

La rosolia guarisce senza una cura in particolare nell’arco di circa una settimana. Se appaiono febbre e malessere generale, il medico può decidere di consigliare l’assunzione di un farmaco antidolorifico e antifebbrile.

Scarlattina batterica

La scarlattina è causata dal batterio Streptococco beta emolitico di gruppo A. Si tratta dello stesso germe che causa tonsillite e impetigine. I bambini più colpiti sono quelli che vanno a scuola e, data la diffusione di questo batterio, è possibile ammalarsi di scarlattina più volte.

Scarlattina: sintomi

In seguito al contagio, il bambino inizia ad avere mal di gola, mal di testa, brividi, febbre e vomito. In particolare, sulla lingua si forma una patina bianca che dopo un po’ di tempo cambierà colore diventando rosso fragola. Dovranno passare ancora alcuni giorni prima che compaia l’esantema, costituito da un arrossamento generale che sembra un tutt’uno ma che in realtà è costituito da tante piccolissime macchie rosse.

Scarlattina: cura

A scanso di complicazioni, la scarlattina viene curata con l’antibiotico.

Quinta malattia

Il virus che causa la cosiddetta Quinta Malattia (o eritema infettivo) si chiama Parvovirus B19. La fascia d’età maggiormente interessata va dai 5 ai 15 anni.

Quinta malattia: sintomi

All’inizio, si presentano i classici sintomi influenzali. Questi sintomi successivamente lasciano il posto alle macchie rosse che compaiono prima sulle guance poi sul resto del colpo. Il bambino sembra quasi come se fosse stato schiaffeggiato. Per i bambini non è una malattia pericolosa, ma in gravidanza la cosa si fa seria, mettendo in grave pericolo la vita del feto. Per conoscere meglio la quinta malattia, leggi l’articolo dedicato.

Quinta malattia: cura

La cura si concentra sui sintomi, quindi prevede antifebbrili e antistaminici per alleviare il prurito.

Sesta malattia

Il virus della Sesta Malattia (o esantema critico) interessa principalmente i bambini tra i 6 mesi e i 2 anni, diffondendosi soprattutto ai cambi di stagione. Il sintomo principale è la febbre alta che si prolunga per molti giorni. La febbre va via all’improvviso ma solo per lasciare spazio all’esantema rosa e piatto (molto simile a quello morbillo).

Sesta malattia: sintomi

Durante il decorso della sesta malattia, le vie respiratorie subiscono un’infezione. Compare anche febbre alta, che sfiora i 40°C e che rimane per una settimana circa.

Sesta malattia: cura

La Sesta Malattia può non viene curata con nessun farmaco specifico, a parte degli antifebbrili per alleviare i sintomi.

Malattia Bocca/Mani/Piedi

Questa malattia esantematica, dal nome molto particolare, è infettiva e guarisce spontaneamente in una settimana.

Malattia Bocca/Mani/Piedi sintomi

Nel primo stadio della malattia c’è una leggera febbre accompagnata da inappetenza, malessere e talvolta mal di pancia. Dopo il periodo iniziale, compaiono intorno alla bocca e sulla lingua delle macchie rosse che poi diventano piccole ulcere (che possono causare dolore). In un paio di giorni le macchie appaiono alle mani, poi ai piedi e a volte nella zona genitale.

Malattia Bocca/Mani/Piedi cura

Questa malattia non viene specificamente curata ma si possono alleviare i sintomi con un antifebbrile. Se ad avere questa infezione è una donna incinta, dovrà seguire una profilassi particolare per proteggere il bambino.

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