Figli

Ospedali pediatrici: le migliori strutture per bambini

Scegliere un buon pediatra è il cruccio di ogni mamma. Ma oltre a questo, è necessario anche ricevere un buon supporto da ospedali pediatrici competenti nella cura del bambino. Questo perché ovviamente non tutte le patologie si possono risolvere con una breve visita dal pediatra.

Per quanto sia un ottimo medico, potrebbe esserci bisogno ad esempio di un intervento chirurgico di un’equipe specializzata nel trattamento dei bambini.  Sarebbe quindi un’ottima cosa potersi informare sulle caratteristiche dei principali ospedali pediatrici italiani. Vediamone alcuni insieme, suddivisi per località, partendo da quella più a Nord del nostro Paese.

Trieste: Istituto per l’infanzia Burlo Garofolo I.R.C.C.S.

Fondato nel 1856 dalla borghesia di Trieste, desiderosa di mostrare interesse per il sociale agli occhi dell’imperatrice d’Austria in visita alla città. Lo scopo dell’Istituto era garantire assistenza gratuita ai bambini delle famiglie povere. L’istituto è convenzionato con il Servizio Sanitario Regionale ed è in collaborazione con Università e altri ospedali pediatrici.

In particolare, l’istituto segue le mamme con gravidanze fisiologiche o a rischio ed è specializzato per la cura delle problematiche riguardanti l’apparato genitale femminile, sia nell’infanzia che in età adulta.

Milano: San Raffaele, reparto pediatrico.

Questo reparto è specializzato in endocrinologia, malattie immunologiche e allergie. Anche il reparto di gastroenterologia è molto avanzato e si presta particolare attenzione alla cura del diabete giovanile. Possiamo anche citare l’impegno della struttura nella ricerca di tecniche di intervento in presenza di malattie rare.

L’ospedale collabora con il Policlinico San Donato per l’ambito cardiochirurgico e con l’ospedale Vittore Buzzi. Il numero di ricoveri e casi da ambulatorio presi in carico ogni anno da questo reparto sono migliaia.

Genova: Ospedale Gaslini

Questo istituto è stato costituito nel 1931 e porta il nome del Senatore Gerolamo Gaslini , che perse purtroppo la sua giovane figlia e aveva il desiderio di contribuire alla corretta assistenza dei bambini malati.

In qualità di ospedale pediatrico più grande del nord Italia, può contare sulla collaborazione di almeno due mila professionisti, oltre alla convenzione con l’Università di Genova atta a garantire una costante e aggiornata ricerca nonché la formazione di giovani pediatri. La specializzazione di quest’ospedale verte soprattutto sull’assistenza alle mamme durante la gravidanza. Dalla prenotazione delle prime visite fino al ricovero pre parto per continuare ancora fino ai primi mesi del bambino, le mamme possono contare su un’assistenza d’eccellenza.

La struttura è stata progettata per dirigere tutte le stanze di degenza verso sud, per regalare ai bambini la luce del sole nelle loro stanze. Il verde, inoltre, è preponderante nel contesto dove sorgono i venti edifici della struttura ospedaliera. Numerosi sono i ricoveri provenienti da tutto il mondo che raggiungono l’Ospedale Gaslini, noto sopratutto per la sua specializzazione in Malattie Rare, Neurologia, Cardiologia e Nefrologia. Il reparto di Emato-Oncologia è il Centro europeo di coordinamento per il neuro blastoma e qui è presente il reparto di reumatologia pediatrica, l’unico a livello europeo.

Firenze: Ospedale Pediatrico Anna Meyer

Costruito nel 1854 grazie alla generosità del commendatore Giovanni Meyer, quest’ospedale toscano è diventato un punto di riferimento in Italia e si distingue nel mondo per la sua attenzione alla ricerca. L’Ospedale Meyer, infatti, premia i migliori giovani ricercatori della struttura che si specializzano all’estero.

La struttura è a misura di bambino e di occupa di tutti i tipi di patologie del bambino, a partire dalle condizioni prenatali fino all’adolescenza. La struttura è dotata di un Comitato Scientifico Internazionale, con l’intento di poter osservare e diagnosticare nella maniera più oggettiva possibile i propri casi.

Roma: Ospedale Pediatrico Bambin Gesù

Fondato nel 1869 dalla famiglia Salviati, quest’ospedale svolge un eccellente servizio a sostegno delle patologie infantili, impegnato anche nel sociale con sedi dislocate in paesi poveri. Si distingue dunque anche a livello internazionale, perfezionandosi nei reparti di onco-ematologia e di logopedia. Collabora pienamente con il Sistema Sanitario Nazionale ed è una struttura alla continua ricerca del miglioramento dell’assistenza al paziente.

Interessante anche l’impegno di quest’ospedale nel progetto “A scuola di Salute”, una rivista che riporta consigli di specialisti per salvaguardare la salute dei bambini, indirizzati a genitori e insegnanti.

Napoli: Azienda Ospedaliera Pediatrica Santobono-Pausilipon

In questo caso, parliamo di due ospedali che si trovano in due luoghi diversi della città di Napoli ma che sono appartenuti per molti anni a un unico Ente Ospedaliero. In origine, sorsero come due preventori antitubercolari. Oggi, occupano un posto di eccellenza in questioni pediatriche nel territorio del Sud Italia.

I due ospedali offrono complessivamente quasi 500 posti letto e un personale di circa 1500 dipendenti, offrendo tutti i principali servizi ambulatori e di degenza. Sono preparati a trattare qualsiasi patologia infantile, distinguendosi sopratutto per le situazioni di emergenza. Per i piccoli pazienti costretti a una lunga degenza, queste strutture offrono la possibilità di assistere a delle scuole pubblica e di accedere a zone di gioco.

La salute dei figli: informarsi è un dovere per evitare ansie o, al contrario, sottovalutazioni

Diventando genitori si provano sentimenti mai immaginati e fra questi, purtroppo, anche la paura si amplifica. A volte siamo preoccupatissimi anche di fronte ad una febbre. Da mamma, so quanto sia difficile mantenere la calma. Essere informati è molto utile per non far vincere la paura e allora penso che potrebbero interessarti anche questi articoli…

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